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clesia team
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Piantare lo zafferano

Piantare lo zafferano

Piantare lo zafferano è estramamente semplice! Basta avere qualche piccolo accorgimento.

La scelta del terreno, le lavorazioni precedenti e l’impianto sono molto importanti per la buona riuscita dello Zafferaneto perché questo influisce molto sia sulla quantità che sulla qualità del prodotto che si ottiene.
Dopo il raccolto dell’anno precedente, un’ accurata selezione e pulitura dei bulbo tuberi, si va a piantare lo zafferano nel nuovo campo.
In generale le tecniche di coltivazione sono simili nelle varie zone di produzione.
L’importante è che i bulbo tuberi rimangano al di sopra dei possibili ristagni d’acqua che si possono formare in campo. La sistemazione della piantagione di zafferano più comunemente utilizzata è quella a prode. Le prode sono aiuole che sono rialzate rispetto al livello del terreno. Ogni aiuola sarà la lunga rispetto al numero di bulbo tuberi che esse ospiteranno e in base alla disposizione del terreno.
La tecnica adottata per la nostra produzione e quella a prode formate da due file.
Questo comporta un doppio vantaggio:

  1.  I fossi paralleli alle prode vengono utilizzati come viali di servizio per la raccolta dei fiori ad una fila alla volta (a destra e a sinistra).
  2.  In campo si avranno più scoli per il deflusso dell’acqua.

Tutto ciò è vero soprattutto per le piantagioni nei terreni in piano.
Nel periodo dell’aratura si è provveduto a creare quattro fosse principali di scolo lungo tutto il perimetro del campo.

Passi per piantare lo zafferano

Per la formazione della proda si posiziona un filo distante circa 20 cm dalla fossa laterale del lato più lungo del campo.

  • Con una zappa a punta, che permette di avere un solco più preciso, tracciare il primo solco profondo 15 cm che sarà il primo viale di servizio della prima proda.
  • Parallelo al solco appena creato, tracciarne un secondo profondo 10 cm
    che servirà ad ospitare la prima fila di bulbo tuberi.

L’utilizzo della zappa a punta, permette di creare un solco a “V” che riuscirà ad ospitare stabilmente il bulbo tuberi.
Distribuire i bulbo tuberi con l’aiuto di un cesto lungo tutta la fila in modo casuale.

Sistemare, partendo dall’inizio della fila, i bulbo tuberi in maniera che siano ri
volti con il “ciuffo” volto verso l’alto e i distanti l’uno dall’altro circa 3-4 centimetri a seconda della loro grandezza.

Completare la fila.

All’inizio e alla fine della fila impiantare dei pezzi di canna che serviranno a ricordare la posizione dei bulbo tuberi per raccoglierli l’anno successivo.

Con la zappa, procedendo parallelamente alla fila, creare un altro solco (che ospiterà i successivi bulbo tuberi) andando a coprire quelli appena piantati

  • Dopo aver ripetuto il procedimento di messa a dimora, procedere con la chiusura della proda tracciando il solco di scolo profondo 15 cm parallelo all’ultima fila coprendo il bulbo tuberi.

La formazione delle successive prode sarà

fatta alla stessa maniera partendo dall’ultimo scolo creato, fino a completamento del campo.

E dopo una bella sudata. Non vi resta che aspettare Novembre per raccogliere i vostri fiori.
In alternativa potete acquistarlo già pronto!