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clesia team
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Aspetti economici dello zafferano

Gli aspetti economici dello zafferano

 

In questo articolo parleremo degli aspetti economici che riguardano la produzione dello zafferano, Analizzando i costi e la convenienza nel produrre la spezia.
I dati presentati sono a scopo esclusivamente didattico con dati ricavati in modo e ipotizzati per favorire una comprensione maggiore del tema.
Ogni valutazione va comunque adattata al contesto aziendale oggetto di studio

Gli aspetti economici della produzione dello zafferano in questa analisi fanno riferimento a tutto il processo di lavorazione di un terreno incolto,  partendo dalla lavorazione fino ad arrivare al confezionamento del prodotto finito.
La ricerca proposta indica le ore impiegate sia nell’lavorazione a mano che con macchinari,
i costi comprendono la manodopera e il materiale sia per la lavorazione, che per il confezionamento.

Si considerano gli aspetti economici per un appezzamento di 100 m².

Si suppone che l’azienda possieda già un locale di lavorazione adatto e conforme alle leggi vigenti e il ritorno economico è valutato all’anno 0.
Per cui si considera anche l’investimento del primo materiale di propagazione (bulbi 16€/kg) e del valore della produzione alla fine del ciclo.
Aspetto patrimoniale a fine ciclo:
– bulbi prodotti: incremento del 25%
– prodotto finito non confezionato 7mg di stigmi secchi per fiore.

  • Il reddito sarà valutato sulla base del flusso derivante dalla vendita dell’eccedenza di bulbi prodotti e del prodotto finito e confezionato (intendendo il confezionamento come costo relativo alla singola confezione e non come investimento in materiale da confezionamento).
  • Si suppone il confezionamento nel peso standard adottato per lo zafferano che è di 0,1 gr.
  • Il tempo espresso in ore di lavoro adottando il costo di manodopera in 9€/h e si riferisce a tutte le operazioni sia in campo che il laboratorio.
  • La densità di impianto sarà di 50 bulbi/m2, 1,2 kg/ m2
  • I costi delle lavorazioni in campo vengono calcolati senza il ricorso a manodopera esterna supponendo che date le estensioni medie di una azienda agricola si abbiano in azienda i macchinari adatti alle lavorazioni.
  • Viene supposto l’impiego di concime pellettato organico maturo nella misura di 18€/q considerando una concimazione media di 300q/ha.
  • La recinzione dell’appezzamento sarà effettuata con rete metallica standard alta 1,50m e pali con costo complessivo di messa in opera considerata manodopera di 250€
  • La velocità di raccolta e di sfioritura si suppone standard e si fissa a 650 fiori/h (operatore medio) e la produzione per bulbo è fissata a 1,1 fiori/bulbo (è da considerare che la resa media per bulbo aumenta dal secondo anno)
  • L’essiccazione è fissata con un costo di energia di 2kw/giorno: 0,60 €cent/Kw, adottando un metodo di essiccazione lenta a 38° per 10h al giorno per un periodo di lavoro di 25gg.
  • Il Confezionamento e l’etichettatura vengono calcolati consideranto vasetti di vetro con tappo e carta per etichettatura. 0,85 €/confezione

La produzione all’anno 0 finale è:

  • 24 kg in bulbi vendibili (incremento)
  • 38,5gr di spezia essiccata vendibile
Tipologia operazioni Operazione meccaniche
Ore
Operazioni manuali
Ore
Costo materia prima
€
Costo totale operazione
€
Lavorazioni terreno ( 1 aratura e 2 fresature) 1,5 10,00
Carburante
23,50
Spargimento letame 1 9,00
Preparazione prode
e messa a dimora bulbi
17,00 153,00
Operazioni di mantenimento (sfalcio, e pulizia) 11,00 99,00
Raccolta fiori 7,25 65,00
Sfioritura 7,25 65,00
Essiccazione e Conservazione 5,00
disposizione stigmi su telai
30,00
costo energia
75,00
Raccolta bulbi (144 kg) 20,00 180,00
Mondatura, selezione e messa in conservazione 10,00 90,00
Confezionamento 19,25 173,25
Totale costi variabili       747,25
Costi delle materie prime principali
Letame
(3 quintali)
18,00 54
Bulbi (120kg) 16,00 1920,00
Confezionamento ed etichettatura 385 327,25
Recinzione con rete 10,00 160,00
Pali + rete
250,00
Costo totale anno 0 2551,25

Valore della produzione:

  • Bulbi: 24*16,00= € 384,00
  • Spezia confezionata: 38,5 * € 32= 1232,00

Costi Totali:  €3298,25

Reddito generato nel periodo €-1682,25
Il valore della produzione vendibile non genera utile nel primo anno. Questo è dovuto principalmente all’investimento di capitale in materiale da propagazione (reddito generato senza: +238,00 €).
Una parte dell’incremento della produzione di bulbi destinato all’incremento della produzione di spezia, contribuisce all’aumento del reddito generato per cui è ipotizzabile che l’investimento iniziale generi reddito a partire dal secondo anno.
Si è considerato un costo da lavoro, ma va detto che entro certi limiti di produzione, la coltivazione diretta da parte dell’agricoltore non produce costi da lavoro perché esso trova nel reddito generato dalla produzione il suo ricavo (reddito generato: +945,25 €) a lordo della tassazione.